Fabrizio Ugolini e Massimo Bozzi, ovvero i FAB BOX, autori nel 2009 di un bel debutto con sonorità tra Toto e Richard Marx hanno rilasciato il video di questa cover di Running up That Hill, originarimente incisa da Kate Bush.

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Grotte Sant'Eustachio

Video musicale dei Fab Box alle grotte di S. Eustachio

Lavoro in puro stile AOR per il duo italiano Fab Box formato da Fabrizio Ugolini e Massimo Bozzi. Raccogliendo le fatiche di una produzione che passa da Melbourne a Los Angeles, l'album risulta ben strutturato e se pur caratterizzato da sonorità easy listening, si può ritenere di gran valore. Atmosfere west coast e chitarre ben in evidenza, rappresentano il filo conduttore di un cd che trova ispirazione dai grandi del genere come Toto, Richard Marx e John Waite. L'opener "Tell Her I'm Alright" definisce una linea guida che troveremo in tutta la durata del disco, melodie classiche e buona cura degli arrangiamenti sempre ariosi e gradevolissimi.

TrueMetal

Delicato ed elegante AOR per i Fab Box, coppia di artisti dal suono westcoastiano che tuttavia dichiara un’origine italianissima, a dispetto di un retaggio musicale che trae le proprie muse principali in terre d’oltreoceano.

Poco conosciuti ma non per questo poco attivi, i due musicisti presentano un background d’assoluto rispetto, costellato di collaborazioni illustri, disseminate all’interno di un universo rock e pop internazionale che ingloba realmente di tutto, da Lucio Dalla, Biagio Antonacci, Mina e gli Stadio, sino ad esponenti della scena hard quali Joseph Williams, ex Toto, e Danny Vaughn dei Tyketto.
Inutile specificare come la proposta sia ben lontana da qualsivoglia asperità e caratteristica aggressiva, prediligendo piuttosto una morbidezza diffusa, capace di rendere i brani quanto più possibile, orecchiabili e di facile ascolto.

AUDIODROME.IT

Delizioso, maturo, coinvolgente, solare: grande disco e grande sorpresa, ecco cosa mi riservano i Fab Box.

Fabrizio Ugolini, già storico membro degli hard rockers Revenge (recensiti poco tempo fa dal sottoscritto), e Massimo Bozzi, affermato autore per sé e per altri artisti, fanno convergere le loro forze e i loro gusti per realizzare questo piccolo grande gioiello di lite AOR. Nel disco s’intrecciano diverse influenze, quali Richard Marx e David Roberts, Foreigner e Toto, un pronunciato retrogusto americano dal sapore West Coast che prende le mosse sia dal rock melodico sia dal country rock più soft (penso agli Eagles più maturi), un melodismo pop di scuola tipicamente inglese, assolo chitarristici dal forte appeal rock e, più di ogni altra cosa, una straripante classe compositiva......